La Regione consideri l’escursionismo uno sport

 di: Silvio Scarrone

In Liguria esiste un'attiva Federazione Italiana Escursionisti, FIE, con sede in Genova, che conta in campo regionale 1400 Soci, appartenenti a varie Associazioni presenti sul territorio ligure, soprattutto a Genova. Personalmente, mi pregio di presiedere protempore il Gruppo Escursionisti Savonesi, GES, che conta circa 130 soci.

 Ritengo di parlare a nome di tutti e per questo chiedo al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che l'escursionismo venga equiparato ad altre attività sportive in e/o out-door, potendo contare sul nostro comprovato senso di responsabilità.

 Siamo un gruppo di escursionisti che amano vivere all'aria aperta, rispettosi dell'ambiente che ci circonda e delle persone che condividono con noi questa passione.

 Lo Statuto delle nostre associazioni prevede la collaborazione con il mondo della scuola e spesso accompagniamo delle scolaresche per sentieri delle colline savonesi.

 Da anni siamo impegnati, con convenzione, prima con l'Associazione Alta Via dei Monti Liguri e ora con "Lo Sportello della Montagna", che fa capo alla Regione Liguria, nell'attività di volontariato per la manutenzione del percorso dell'Alta Via dei Monti Liguri - A.V.M.L., dei sentieri di raccordo con la stessa e di percorsi escursionistici di respiro europeo, tipo il sentiero E12; si tratta di un percorso costiero che circumnaviga tutto il Mediterraneo, partendo dal Marocco per arrivare a Istanbul attraverso lo stretto di Gibilterra, coste spagnole, francesi, italiane, croate etc.
Il GES ha il compito di "segnare" con apposite targhette, il tratto che dal confine francese e quindi Ventimiglia arriva ad Arenzano.

Questo percorso ha sopratutto valenza sociale in quanto, e non solo virtualmente, vuole unire tutti i popoli che vivono sulle coste del Mare Nostrum. Potenzialmente riveste anche un importante valore turistico, utilizzando soprattutto le passeggiate a mare, evitando tratti scoscesi di sterrato è quindi fruibile proprio da tutti.

 Forti elle ichiarazioni, apparse ultimamente sui media, del Presidente della Regione Liguria tes a voler prolungare il periodo feriale estivo con l'esortazione a frequentare i sentieri dell'entroterra ligure, chiediamo al presidente Toti, potenzialmente come fruitori, ma soprattutto come sentinelle dell'integrità del territorio, dell'ambiente e della sentieristica liguri, che venga al più presto concessa la possibilità di tornare a frequentare appieno nostri boschi e le nostre montagne con escursioni sociali e non solo come sta avvenendo attualmente in maniera individuale o con congiunti, con il nostro pieno rispetto delle regole delle norme dettate dai vari DPCM ed Ordinanze Regionali.

Chiediamo, in sostanza, che l'escursionismo venga equiparato ad altre attività sportive in e/o out-door, potendo contare sul nostro comprovato senso di responsabilità.

 L'autore è Presidente

del Gruppo escursionisti Ges
e pubblicato sabato 6 giugno sul Secolo XIX , pagina 35 cronaca di Savona